Colori di spezie

Le spezie sussurrano i loro segreti, sospirano di piacere, ciascun pensiero viene come una specie di calore e poi si trasforma in parole, in un volto, e attorno ad esso una stanza, un paese,una città,un mondo…
Le spezie ci fanno sognare viaggi, sortilegi e magie.
I barattoli di spezie sono scrigni portagioie, vasetti di pozioni, contenitori di filtri d’amore.
Gli stessi nomi che compaiono sulle etichette: anice stellato, paprika dolce, zafferano delle indie, vaniglia bourbon, fanno sognare.

Così come i loro colori.

Proprio per questo , per differenziare i colori del modello Foglia, Pachisì ha pensato alle spezie, per il fascino che hanno sempre destato in noi e per la loro capacità di proiettarci in epoche e luoghi lontani.

Affascinante è come ciascuna spezia si ricavi da parti diverse di una pianta.
Così dalle foglie abbiamo l’alloro, dai fiori lo zafferano, dai semi il coriandolo, dalle radici il rafano, dai rizomi lo zenzero, dalla corteccia la cannella.

Oltre alla capacità di trasformare una bevanda, un alimento per le loro infinite proprietà organolettiche, furono senza dubbio i primi alimenti funzionali. Ritroviamo infatti infinite proprietà terapeutiche: toniche, stimolanti, digestive, depurative, antisettiche.

Per ogni persona esiste la spezia speciale, originaria, differente per ciascuno.

Le nostre sono:

Podina
Menta verde quanto la natura della nostra infanzia.
L’odore fresco e pungente, non è forse un motivo sufficiente per essere felici?
Il verde è simbolo di rinnovamento, colore della primavera e della solidità, come il gambo che regge il fiore. Nelle sue diverse tonalità accompagna il trascorrere della primavera e dell’estate, quando la terra si rinnova. Dà calma, equilibrio e tranquillità, è spartiacque tra i toni freddi e caldi.

Cannella
Bruna e calda quanto la pelle al sole. È la spezia dell’amicizia, ti permette di trovare qualcuno che ti prenda per mano, che corra ridendo con te. Distruttrice dei nemici, la cannella è capace di darti forza.

In passato elevata a dono regale, come oro incenso e mirra. È tra le spezie più impiegate al mondo. Ricavate dalla corteccia di un arbusto appartenente alle lauracee, ha proprietà terapeutiche, grazie all’olio essenziale in essa contenuto. Ha il colore dell’autunno, del sole e della terra.

The morns are meeker than they were
The nuts are getting brown
The berry’s cheek is plumper
The Rose is out of town.
The Maple wears a gayer scarf
The field a scarlet gown
Lest I should be old fashioned
I’ll put a trinket on.

Emily Dickinson

Curcuma
Lo zafferano delle Indie, polvere di fanciulle, promesse spose, che, strofinando gote, fronte e mento con la sua polvere, donavano alla pelle un bagliore dorato. Ha il colore dell’alba, è la spezia delle fortuna e del benessere, grazie ai molteplici effetti positivi che ha sul nostro corpo. Il colore di questa spezia ha una simbologia del tutto positiva. Chi predilige l’arancione manifesta vitalità, generosità, saggezza, armonia interiore, comprensione ed ottimismo.

Aneto
Dalle foglie azzurre, originario dell’India. Utilizzato dai gladiatori come ornamento per il capo e condimento per le pietanze perché in grado di dar loro forza.
Si dice che chi ami l’azzurro sia leale, idealista, riflessivo e delicato d’animo, trasmetta pacatezza e sappia legarsi profondamente alla persona che ama.

 

Contenuti in parte estrapolati da “La maga delle spezie” di Chitra Banerjee Divakaruni